
In questi giorni, volgendo lo sguardo al cielo, si potrà assistere a uno spettacolo unico: la prima superluna del 2025. La Luna del Raccolto apparirà visibilmente più grande e luminosa del solito, regalando un evento astronomico affascinante. Ma questo fenomeno non si limita a meravigliare gli osservatori: la sua influenza gravitazionale sta già causando conseguenze tangibili lungo le coste statunitensi, con un aumento significativo del rischio di inondazioni.
Cos’è una Superluna e Come Osservarla al Meglio
Il termine “superluna” descrive il momento in cui la luna piena si trova nel punto più vicino alla Terra della sua orbita, noto come perigeo. Secondo la NASA, in questa fase il nostro satellite può apparire fino al 14% più grande e al 30% più luminoso rispetto a quando si trova nel punto più lontano, l’apogeo. La superluna di ottobre coincide con la “Luna del Raccolto”, la luna piena più prossima all’equinozio d’autunno, che storicamente offriva ai contadini ore di luce extra per completare il raccolto.
L’evento ha raggiunto il suo picco nella notte del 6 ottobre, ma chi avesse perso l’apice non deve preoccuparsi: la Luna continuerà ad essere particolarmente imponente fino alle prime ore del 9 ottobre. Per godere della vista migliore, si consiglia di trovare un’area aperta con l’orizzonte libero, come un parco o un lungomare. Lo spettacolo celeste di ottobre è inoltre arricchito da due sciami meteorici: le Draconidi e le Orionidi, quest’ultime attive fino al 22 novembre con un picco di visibilità previsto per il 21 ottobre.
L’Impatto sulla Terra: Le Maree Eccezionali
La stessa forza gravitazionale che ci regala lo spettacolo della superluna provoca un fenomeno noto come “maree reali” o king tides. Queste maree, tra le più intense dell’anno, stanno generando preoccupazione lungo la costa orientale e del Golfo degli Stati Uniti, da Corpus Christi, in Texas, fino a Cape Cod, in Massachusetts. L’innalzamento del livello del mare e i fenomeni di subsidenza del suolo rendono queste aree costiere sempre più vulnerabili.
Molti uffici del National Weather Service hanno emesso avvisi di allerta per possibili inondazioni di lieve o moderata entità. A peggiorare la situazione contribuiscono i forti venti onshore e i sistemi di tempesta che potrebbero svilupparsi nel corso della settimana. Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), maree simili sono attese anche in concomitanza con le prossime lune piene, tra il 4 e il 9 novembre e tra il 3 e il 6 dicembre.
Le Previsioni Specifiche per le Aree a Rischio
Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione. In Florida, sono possibili inondazioni di moderata entità lungo la costa sud-orientale, mentre nelle Keys si prevedono per ora solo disagi minori. In Carolina del Sud, la città di North Myrtle Beach ha avvisato i residenti delle aree a rischio di mettere in sicurezza oggetti e di guidare con prudenza.
Sulle coste del Maryland, il rischio di allagamenti potrebbe essere aggravato da un sistema di bassa pressione in avvicinamento. In Massachusetts, i venti da nord dovrebbero inizialmente contenere il fenomeno, ma un cambio di direzione a metà settimana, unito a un fronte freddo in arrivo, potrebbe causare inondazioni minori lungo Cape Cod Bay e Nantucket.